La Francia, attraverso la sua agenzia per la sicurezza alimentare, ha pubblicato delle linee guida sul benessere animale per una sorta di «NutriScore» (etichettatura con lettere e colori) da applicare sulle carni in vendita nei supermercati.

L’iniziativa verrebbe incontro a una esigenza confermata da diversi studi e sondaggi: la stragrande maggioranza dei consumatori supporterebbe leggi per migliorare il benessere animale.

L’applicazione dell’idea è molto complessa e prevede 14 parametri diversi per le tre fasi fondamentali (allevamento degli animali, trasporto e macellazione).

Inoltre, qualora il «NutriScore» sul benessere animali venisse applicato solo in Francia, ci sarebbero ricadute anche sulla produzione negli altri paesi europei.

In buona sostanza, se è vero che i cittadini europei sarebbero disposti ad orientarsi acquistando solo carne certificata, è altrettanto vero che la lobby degli allevatori farà di tutto per mettersi di traverso.