La scena è cosparsa di brandelli di materiale trasparente, sembrano piume. Creano un ambientazione irreale, sparsi a terra, mossi nell’aria dal movimento. Sette danzatori maschi entrano in fila sullo sfondo avvolti da una luce rosata. Sulla sinistra, in avanti, musicista e piano a coda. Visione iniziale di Preludi e Fughe – Geografia antropica. Un Concerto in forma scenica su coreografia di Simona Bucci, musica di Dimitri Shostakovich eseguita dal vivo da Roberto Prosseda, presentato in prima assoluta al Teatro Maggiore di Verbania come commissione dello Stresa Festival, diretto da Gianadrea Noseda. Un lavoro a quattro mani tra Bucci e Prosseda,...