«Una mattina sono in pollaio a dare il pastone alle galline e sento gridare forte. Guardo giù in strada e vedo il Giacomino con la sua divisa nera da messo comunale correre su per la salita con un pacco in mano. Tutte le donne sono uscite in strada a vedere chi gridava a e anche mia madre è uscita sul balcone. Il Giacomino si è fermato davanti al mio cancello e gridava come un matto La gamba la gamba è arrivata la gamba del Felice». Inizia così il romanzo di formazione di Sergio Bianchi La gamba del felice (DeriveApprodi), che...
Cultura
La formazione di una generazione ribelle
Memoria. "La gamba del Felice" di Sergio Bianchi. Le avventure e l’ostinato rifiuto del comando in un mondo contadino trasformato nella fabbrica diffusa