Il Coronavirus potrebbe servire a far aprire i cordoni della borsa dei paesi più ricchi.  Ieri, c’è stata una riunione del G7, sotto forma di conferenza telefonica di ministri delle Finanze e banchieri centrali di Usa, Canada, Germania, Francia, Gran Bretagna, Italia e Giappone, per discutere degli effetti negativi sui mercati finanziari e sulle condizioni dell’economia, che il Covid-19 sta già avendo e potrebbe avere ancora in forma aggravata se il rischio continua oltre il primo trimestre di quest’anno. La vigilia, l’Outlook dell’Ocse aveva delineato due scenari: il più ottimista prevede un rallentamento della crescita mondiale a un +2,4%, in...