«L’estremismo religioso è un fenomeno che cresce e si rafforza in tutto il Medio Oriente. Per comprenderlo è necessario che abbandoniate strumenti di analisi occidentali. Soprattutto perché l’Occidente non è mero osservatore, ma un fattore direttamente coinvolto». Da al Qaeda allo Stato Islamico le opinioni pubbliche occidentali hanno trascorso gli ultimi 15 anni nel brodo di cottura dell’islamofobia e del cosiddetto “scontro di civiltà”. Un fenomeno pericoloso perché privo di profondità storica e analisi socio-economica. Ne è convinto l’analista palestinese Nassar Ibrahim con cui abbiamo discusso della crescita repentina dell’Isis: «Tale fenomeno è figlio dalla combinazione di fattori esterni, il...