Deficit si, deficit no. A poche ore dal varo della legge di bilancio, è questo il principale argomento che tiene banco sui media, nella discussione politica e, com’è «naturale» di questi tempi, nella propaganda. «Deficit o morte», «facciamo come in Francia», gridano dalle parti del governo. «Irresponsabili», è la risposta dell’opposizione allineata ai dettami dell’Europa tecnocratica. Al di là delle scelte che il governo, concretamente, farà nei prossimi giorni, forse è il caso di chiarire alcune cose su questo argomento. Partendo dai fondamentali. Gli economisti «ortodossi» sostengono che lo stato, al pari delle famiglie e delle imprese, non devono spendere...