«In Polonia, la crisi ucraina ha fatto emergere un paradosso. Il leader della destra Jaroslaw Kaczynski, che a Varsavia consideriamo come un euroscettico convinto, è corso a Kiev atteggiandosi a sostenitore dell’Europa politica e delle sue virtù». Le parole del filosofo Wojciech Sadurski sintetizzano bene l’eco che la situazione dell’Ucraina sta conoscendo in Polonia. Nel paese che per primo riconobbe l’indipendenza di Kiev da Mosca nel 1991 e che vanta con l’Ucraina una partnership economica e una stretta collaborazione militare, dal 1997 esiste un battaglione misto polacco-ucraino nell’ambito della Nato, l’Euromaidan è diventata rapidamente un tema di sfida per la...