La corte di Ankara è intervenuta all’indomani della fine del blocco di Twitter, consentendo il ritorno all’utilizzo di Youtube. Non è chiaro al momento se e quando la sentenza sulla fine del blocco di YouTube troverà applicazione. Il bando di YouTube era stato deciso dal premier Erdogan poche ore dopo l’uscita sulla rete sociale della registrazione di una riunione segreta in cui alcuni dirigenti turchi, fra cui il ministro degli Esteri Ahmet Davutoglu e il capo dei servizi segreti Hakan Fidan parlavano di un possibile intervento militare in Siria. Erdogan ha duramente criticato ieri la sentenza della Corte Costituzionale di Ankara.