Sono i possibili diversi significati e le altrettanto mutevoli dimensioni del viaggio che Lev Golinkin propone di condividere ai lettori del suo Uno zaino, un orso e otto casse di vodka Baldini & Castoldi (pp. 336, euro 18.00), emozionante memoir che si trasforma pagina dopo pagina in una biografia collettiva in grado di far rivivere un’intera epoca storica e i suoi protagonisti. Nello scorrere della narrazione, il piano temporale si interseca con quello dello spazio e con una ricerca ancor più difficile da sondare e definire che l’autore compie all’interno di se stesso. Prima di tutto c’è il viaggio vero...