Non è facile durante l’adolescenza fare i conti con la perdita di un padre, che la malattia ha consumato in poco tempo. E meno ancora è semplice adeguarsi a una nuova vita, in un altro paese e in una casa straniante, abbandonando le amicizie e ritrovandosi a dover dividere il proprio dolore con quello di una madre che annaspa per ricostruire un futuro. Billie è una ragazzina intelligente e socievole che, però, si trova a un bivio spinoso di crescita. Recalcitrante, viene strappata via dalla sua «comunità»: è il tentativo materno di recidere dalle fondamenta il ricordo di una esistenza...