Le Memorie di Ettore Modigliani, 1873-1947 (a cura di Marco Carminati, Skira, euro 25,00, pp. 303), iniziano con una breve prefazione in cui il direttore della Pinacoteca di Brera elenca le ragioni che lo hanno spinto all’autobiografia. La più interessante è la terza: dopo anni al servizio dello Stato con incarichi, responsabilità e notorietà conseguenti, «scomparvi improvvisamene dalla scena, dileguato senza che si sapesse il motivo». I motivi di questa temporanea scomparsa emergono un po’ alla volta, e sono il nodo sul quale il libro si chiude. Non è solo un espediente narrativo, se pure Modigliani è uno scrittore abilissimo....