Il pubblico torna in platea anche per la danza. Accade il 7 e l’8 luglio al Teatro alla Scala con Serata Contemporanea, sette coreografi con cinque debutti per il teatro e una novità in prima assoluta. Un’impronta verso la visibilità alla Scala delle variegate correnti della danza attuale che accrescerà la consapevolezza del pubblico. La locandina è stuzzicante a partire dalla creazione per 17 danzatori firmata da Natalia Horecna, alle spalle una carriera di danzatrice da John Neumeier e al Nederlands Dans Theater: Birds Walking on Water nasce intorno al primo ballerino Mick Zeni «insieme – spiega Horecna – abbiamo pensato alla perdita di libertà data dal Coronavirus, tra le ispirazioni l’immagine di Cristo che cammina sulle acque, uno stimolo a trovare in noi la forza di rendere possibile ciò che è impossibile».

PRIMA VOLTA alla Scala come coreografo anche per Simone Valastro, formazione scaligera, una carriera vissuta all’Opéra di Parigi, con il duo Árbakkin; A Sweet spell of oblivion si lega a un’altra new entry al Piermarini: David Dawson, nome dal respiro internazionale, tra i protagonisti anche della prossima stagione. Novità scaligera anche con Patrick De Bana con The Labyrinth of Solitude, assolo nato una decina di anni fa per Ivan Vassiliev, ispirato al Minotauro e a Nijnskij, ricreato per il giovane Mattia Semperboni. In programma anche la ripresa di Sentieri di Philippe Kratz, il duo finale da Tristan and Isolde di Krzysztof Pastor, il capolavoro The Vertiginous Thrill of Exactitude che riporta in Scala William ForsytheSoddisfatto il direttore del Ballo, Manuel Legris, che ha anche annunciato i risultati del concorso Internazionale appena conclusosi. Da fine agosto organico stabile di 80 ballerini. Nicola Del Freo promosso a primo ballerino, seguito a gennaio, con Zeni in pensione, da Marco Agostino. 7 nuovi ballerini solisti (tra cui Semperboni), 17 ballerini di fila. Un nuovo inizio, preceduto da La Scala in città, iniziativa che, accanto a Orchestra e Coro, porterà ancora in luglio il Corpo di Ballo all’aperto: l’11 nel Cortile degli Arcimboldi, il 12 ai Bagni Misteriosi.