Fine degli acquisti di titoli di stato dal primo luglio. E primo rialzo dei tassi dal 2011: sarà di 25 punti base alla prossima riunione del consiglio direttivo, il 21 luglio. È la fine del Quantitative easing della Bce inaugurato da Mario Draghi nel 2015 per contrastare la crisi finanziaria. In più la Bce di Christine Lagarde ha deciso all’unanimità un secondo rialzo a settembre di dimensioni non ancora definite, «dipenderanno dalle prospettive dell’inflazione»: potrebbe essere di 50 punti base «se le prospettive di inflazione persistessero o peggiorassero». Poi si continuerà con una graduale ma sostenuta stretta. Lo scudo contro...