Nella bolla che racchiude il Lido il mondo arriva ovattato, distante, un’eco indistinta tra i pronostici sul Leone d’oro che sarà assegnato stasera (molto favorito Birdman di Inarritu ma anche The Look of Silence di Oppenheimer), i commenti sui film e le chiacchiere people, la meteo, i prezzi locali che non conoscono deflazione – del resto dopo una stagione balneare funestata dalle piogge tocca rifarsi no? – la ricerca spasmodica dell’invito al «festone» o almeno di una cena dove imbucarsi. Eppure sugli schermi veneziani di questa edizione numero 71, il mondo di guerre, crisi economiche, devastazioni sociali entra con prepotenza,...