Walter Benjamin sostiene che raccontare una storia è un atto di giustizia. Perché significa restituire a chi è stato escluso dal mondo il posto che merita. Non sempre per la verità il racconto biografico, genere letterario assai popolare, sembra percorrere questo orizzonte etico. Anzi, nella maggior parte dei casi i biografi si dedicano al racconto delle vite di chi un posto nel mondo lo ha sempre avuto. Regola che vale, ovviamente, anche nel sottogenere delle biografie musicali. Tra gli «illustri» e i «meschini» – come diceva Giovanni Ansaldo – musicologi, storiografi e musicografi scelgono risolutamente, nella maggior parte dei casi,...