Due mondi distanti e in conflitto sul Jobs Act, la legge di bilancio e, entro certi termini, sul referendum costituzionale del 4 dicembre. Ieri, la seconda giornata della Biennale dell’economia cooperativa a Bologna, lo scontro a distanza tra la segretaria generale della Cgil Susanna Camusso e l’ex presidente di Legacoop e Alleanza delle cooperative, ora ministro del lavoro, Giuliano Poletti si è acceso sul Jobs Act. Come sempre a dividere sono i numeri della riforma sulla quale Renzi ha puntato per farsi accreditare come interlocutore da Bruxelles. La Cgil fa un’analisi realistica e precisa dei magri risultati governativi. Poletti ripropone...