La Universal Pictures è in trattative per ottenere i diritti su un film dedicato a Yoko Ono e John Lennon. Per girare il lungometraggio è stato chiamato il regista Jean Marc Vallée, noto soprattutto per aver diretto Dallas Buyers Club, film che ha visto trionfare agli Oscar la coppia di attori formata da Jared Leto e Matthew McConaughey. Sulla sceneggiatura ha lavorato Anthony McCarten – tra gli autori dello script di Bohemiam Rhapsody, il biopic incentrato sulla figura di Freddie Mercury e dei Queen. A convincere Vallée ad unirsi al gruppo – insieme alla Michael De Luca Productions e Immersive Pictures, proprio la lettura del copione di McCarten e dopo aver incontrato la stessa Yoko Ono. Le prime indiscrezioni intorno al progetto risalgono allo scorso febbraio quando arrivò la notizia che Michael De Luca stava collaborando con Yoko Ono intorno a un progetto – ancora senza titolo – incentrato sulla relazione tra lei e l’ex Beatles.

Sempre secondo alcune voci, sembrerebbe che il film non affronterà le vicende intorno alla tragica fine di Lennon. Yoko e John si incontrarono il 7 novembre del 1966 all’Indica Gallery di Londra. Lennon – da quattro anni travolto nel vortice del fenomeno Beatles – all’inizio non fu affatto colpito dalle opere interattive di Yoko, tanto da definirle «una serie di schifezze che non avrei mai comprato». Una mela venduta a 200 sterline, una scala davanti a una tela nera, un muro in cui i visitatori erano invitati a inserire un chiodo. Lennon chiese di poterlo fare ma Yoko Ono rifiutò visto che la mostra non era ancora aperta al pubblico. Poi cedette alle richieste del cantante a patto che lui pagasse il chiodo 5 scellini. «Ti darò 5 scellini immaginari se tu mi lasci inserire un chiodo immaginario», disse Lennon. Si rividero due anni dopo e, ottenuto il divorzio dai rispettivi coniugi, diventarono marito e moglie il 20 marzo 1969 sulla Rocca di Gibilterra. Un matrimono – per la cronaca – immortalato nel brano The Ballad of John and Yoko, l’ultimo numero uno inglese dei Fab Four prima dello scioglimento. A produrre il film – oltre a De Luca e Ross, la stessa Ono che avrebbe già letto anche lo scrip originale. Il film potrebbe essere pronto a fine 2019.