Il passo indietro di Lara (62 anni) è un segnale chiaro. Iu è in affanno e «subisce» l’ascesa di Podemos, che rischia di fagocitarla: per evitare un simile esito la «vecchia guardia» si sta facendo da parte per favorire una possibile, ma non scontata, convergenza con il neonato partito. Garzón, brillante economista marxista e orgoglioso militante del Pce, non è certo un fatuo «nuovista», ma rappresenta comunque una delle poche figure di Iu in grado – per cultura, linguaggio, storia e appartenenza generazionale – di intendersi con il gruppo di Iglesias. E lavorare quindi a una coalizione (o lista unitaria) con loro. Anche Garzón viene dal movimento degli indignados (per gli spagnoli il «15-M») ed è parte della stessa schiera di giovani accademici precari che si barcamenano come possono nelle università iberiche impoverite dall’austerità. È attivissimo e molto seguito sul web, e vanta un’intensa attività pubblicistica insieme ai due più importanti economisti critici del Paese: Juan Torres López e Viçenc Navarro. Guarda caso, i due esperti che Podemos ha chiamato a coordinare il suo gruppo di lavoro sull’economia.
Izquierda unida e Podemos, si scalda l’alternativa a sinistra
Spagna. Cambio della guardia al vertice di Iu: Cayo Laro fa spazio ad Alberto Garzón. Pablo Iglesias battezza Podemos
Spagna. Cambio della guardia al vertice di Iu: Cayo Laro fa spazio ad Alberto Garzón. Pablo Iglesias battezza Podemos
Pubblicato 9 anni faEdizione del 18 novembre 2014
Pubblicato 9 anni faEdizione del 18 novembre 2014