I risultati quasi definitivi delle elezioni israeliane mostrano che la crisi politica potrebbe aggravarsi malgrado i toni trionfali del premier Benjamin «Bibi» Netanyahu e del suo partito. Al blocco delle destre, guidato da Netanyahu, la sera di martedì venivano attribuiti 58 deputati; quanto all’opposizione, il centrodestra ha ottenuto 32-33 seggi, l’alleanza di centrosinistra con laburisti e Meretz 7, la Lista araba unita 15. Avigdor Lieberman, il razzista ex alleato di Netanyahu e oggi suo nemico, ha guadagnato 7 seggi. Non è un quadro politico, è un rompicapo strutturale. Che cosa significavano in queste elezioni «destra», «centro», «sinistra»? L’unica vittoria chiara...