Ieri a Sinjar, regione kurdo-yazida in Iraq, è esploso lo scontro tra gruppi kurdi, i peshmerga affiliati al Kdp, partito
del presidente Barzani, e le Ybs, legate al Pkk.

Numerosi sarebbero i morti e i feriti. Secondo l’agenzia AnfEnglish, 80 peshmerga si sono rifiutati di scontrarsi con i «fratelli kurdi» e sono stati arrestati dai servizi del Kdp (si teme che possano essere giustiziati).

Ma la faida tra i due gruppi, che non condividono né ideologia politica né alleanze (a partire dalla Turchia), si è subito allargata alla siriana Rojava: gli uffici del Kdp a Qamishli sono stati dati alle fiamme.

Duro l’attacco di un consigliere di Barzani al Pkk: «Avete ceduto Manbij al regime. Perché non vi ritirate da Sinjar?».