È una mattina livida quella del 23 dicembre. Sono arrivato a Lampedusa la sera prima, accolto all’aeroporto da Paola La Rosa, un’attivista del Comitato 3 Ottobre, nato all’indomani della tragedia che ha visto la morte di 366 migranti a largo dell’isola di Lampedusa. Sono passate da poco le 10,30 del mattino quando con Paola entriamo dentro il Cspa di Lampedusa. Una pioggia sottile e incessante ci accompagna, il centro a prima vista fa paura, non si vede nessuno in giro, solo il grigio della costruzione che s’intona perfettamente al cielo plumbeo. Dopo una mezz’ora qualcosa cambia e un sole incerto...