Una iniziativa spettacolare «curiosa», ma che grazie all’Eur spa e al Teatro dell’opera di Roma ha permesso al pubblico romano di conoscere un aspetto importante del lavoro di Dimitris Papaioannou, l’artista greco oggi tra i più significativi e innovativi della scena internazionale. Alla Nuvola di Fuksas, dentro il suo sterminato ventre sotterraneo, per tre giorni è stata proiettata una esperienza digitale cresciuta come un reality attorno a una iniziativa/performance che l’artista ha elaborato e fatto crescere in patria qualche anno fa. Dimitris Papaioannou foto di Pompilio Salerno Col titolo Inside, si presenta così la «documentazione» filmata di una performance creata...