Da molti anni ormai la nozione di individualismo non gode di buona fama e nel senso comune e nelle letture della società contemporanee viene identificata con liquidità, nomadismo, narcisismo, egoismo e tutte le possibili declinazioni negative della soggettività. Ad aver vinto sembra solo quell’individualismo della differenza che afferma il principio della salvaguardia della propria unicità e particolarità. La fine di antiche solidarietà, il trionfo del liberismo economico, morale ed emozionale confermerebbero il trionfo di una cultura di negazione dell’altro e di affermazione solo di un sé ipertrofico. Ma la moderna cultura dell’individualismo, che è alla base dei diritti, può essere...