Se una rassegna di jazz ha il fine di riportare le generazioni recenti davanti ai palcoscenici e di documentare il «nuovo che avanza», tra Chicago e Londra, il «Summer time» ci sta riuscendo. Fra gli appuntamenti in cartellone, l’esplosivo recital degli afrobritannici Sons of Kemet ha registrato un pubblico da record. È segno che le serate dedicate alla «nuova onda», progettate dal direttore artistico e incorniciate da Dj set (Dj Knuf ieri alla console), stanno colpendo nel segno: dopo Nate Smith, Makaya McCraven e il gruppo di Shabaka Hutchings sono attesi Louis Cole, Nubya Garcia, Khalab e GoGo Penguin. Sons...