Intesa difficile fra 5s e Campo Progressista (Pd, Si, Art.1, Verdi e liste civiche) e Iv per le regionali liguri. Siamo nell’unica regione in cui la maggioranza di governo si può presentare unita. Ma il gioco dei veti incrociati non si ferma. Sfumato il nome di Ferruccio Sansa, giornalista del Fatto su cui è calato il niet renziano (ma anche il Pd ligure era diviso e pure i grillini ne erano poco entusiasti per il suo eccesso di autonomia dal movimento), lo stesso Renzi ha rilanciato sull’ingenere Aristide Massardo, a sua volta gradito ai 5s ma non alla maggioranza del Pd ligure. Nella giostra dei nomi ieri però è tornato quello di Paolo Bandiera, avvocato, dirigente dell’Aism, l’associazione per la sclerosi multipla. Il suo nome era stato ruvidamente scartato dai 5s perché ritenuto poco competitivo. Ieri è tornato a circolare con insistenza.