La giunta della Regione Lazio ha approvato ieri una delibera che apre anche ai medici stranieri la partecipazione ai concorsi pubblici, ma solo per gli incarichi a tempo determinato. La norma riguarda i medici già in Italia da 5 anni e iscritti all’ordine professionale. «Siamo in guerra e vanno utilizzate tutte le forze disponibili la cui professionalità è riconosciuta dall’iscrizione all’ordine professionale» dice l’assessore alla salute Alessio D’Amato. Sarà solo una misura emergenziale e limitata a una regione. Il problema della carenza dei medici però in Italia è strutturale. Lo dimostra il fatto che, pur con l’80% della popolazione vaccinata,...