Pubblicato 4 anni faEdizione del 18 giugno 2020
Il sistema del tatto, romanzo di Alejandra Costamagna appena pubblicato da Edicola Ediciones (pp.184, euro 15) nell’eccellente traduzione di Maria Nicola, si apre con due epigrafi – una provocatoria, l’altra poetica – di María Sonia Cristoff e Natalia Ginzburg sulla memoria e le genealogie. Una volta letto il libro, però, viene da pensare a una terza possibile epigrafe che forse suonerebbe altrettanto pertinente, e cioè una frase di Giorgio Manganelli rintracciabile in un suo articolo del 1988 su un viaggio a Buenos Aires, ora nel volumetto Ah, l’America! (MDS 2017): «Ma in realtà tutti gli argentini sono degli immigrati; dunque...