Per bocca della totalità degli attori politici, istituzionali e mediatici che lo hanno tenuto a battesimo, il governo Draghi nasceva sulla scia dell’ennesima emergenza italiana; e alla risoluzione dei due corni dell’emergenza – la pandemia e l’accesso al recovery fund – la sua azione si prevedeva limitata. Via via che l’esperimento politico guidato dall’ex banchiere centrale procede, pare tuttavia legittimo iniziare a porsi domande a proposito del nucleo politico forte dell’intera operazione. Che può essere ravvisato nella normalizzazione del sistema politico previa al ripristino di una “normale” democrazia dell’alternanza. Storicamente i governi di larghe intese sono stati infatti il punto...