In questo aprile in cui i teatri si avviano ad armare chiusure anticipate di stagione, afflitti da difficoltà d’ogni tipo, ben tre spettacoli firmati da Maurizio Scaparro sono in scena a Roma. Ha iniziato La coscienza di Zeno, nella riduzione di Italo Svevo operata da Tullio Kezich, e proprio i questi giorni sono in scena Viviani varietà all’Argentina e La governante di Brancati al Quirino. Per un artista che ha sempre tenuto Roma al centro dei propri interessi, pur guardando lontano, è un bel risultato. Non è solo un caso fortunato: dietro c’è la curiosità e l’attenzione del regista, da...