Con una singolare miscela di samba e punk, candomblé e free jazz hanno sparigliato la pur vivace scena della tentacolare São Paulo in Brasile, attaccando e staccando la spina ai loro strumenti, sperimentando e spingendo un suono diagonale e dispari in direzioni inusuali e mai scontate. Di diversa provenienza estetica, geografica e anche anagrafica, la carioca Juçara Marçal alla voce, il chitarrista Kiko Dinucci da Guarulhos, sobborgo di São Paulo, e il mineiro Thiago França ai sax e al flauto, sono stati protagonisti in questi mesi di una lunga e serratissima tournée europea, complici di studio e di palco, il...