Ultrasessantenne, narratore di sensibile qualità ma anche poeta di notevole livello e saggista elegante e insolito per temi e stile, Denis Johnson è una delle grandi figure trasversali della letteratura americana contemporanea, in grado di muoversi con disinvoltura tra mainstream e narrativa di genere, ma soprattutto di scegliere di volta in volta la forma e la cifra stilistica più adeguata alla storia cui intende dare vita, sottraendosi a classificazioni o paragoni di comodo. La sua carriera è costruita su spiazzamenti continui, dittici insoliti, imprevedibili svolte. Se il suo romanzo di esordio, Angeli, aveva indotto la critica ad accostarlo al realismo...