Qualche anno fa Benyamin Netanyahu parlò all’Assemblea Generale dell’Onu mostrando il disegno di una bomba con la miccia accesa, simile a quella dei cartoni animati, per accusare l’Iran di essere sul punto di assemblare un ordigno atomico. Due giorni fa alla Conferenza sulla Sicurezza di Monaco il premier israeliano stringeva tra le mani un pezzo del presunto drone iraniano, decollato dalla Siria e abbattuto una decina di giorni fa da Israele. «Signor Zarif, lo riconosce? Questo è il vostro», ironizzava domenica Netanyahu rivolto al ministro degli esteri iraniano Mohammad Javad Zarif. Pronta la replica. Il premier israeliano è un «fumettista...