Le città italiane oggi mostrano chiari i lasciti delle incerte e contraddittorie politiche economiche ed urbanistiche del recente passato: dai tentativi di sviluppo metropolitano alla finanziarizzazione dei valori urbani. Nell’ambito di dinamiche comuni che vanno delle lacerazioni di tessuti urbani e sociali alla problematica scelta di estetiche architettoniche, al degrado ambientale dovuto al consumo del suolo e a operazioni «anomale», ricadute locali di interessi globalizzati. E quanto Ilaria Agostini e Piero Bevilacqua ci raccontano nel volume Viaggio in Italia. Le città nel trentennio neo-liberista, manifestolibri, pp.160; con il contributo di molti altri studiosi (da Alberto Magnaghi a Paolo Berdini, da...