Venerdì 17. Anno 2017. La cabala o più semplicemente il caso. Totò Riina è morto. Il suo cuore s’è fermato alle 3.37 nel reparto sanitario del carcere di Parma, dove stava scontando 26 ergastoli in regime di carcere duro, quello che cercò di fermare con la stagione stragista che ha cambiato la storia dell’Italia. Si chiude il cerchio di un «romanzo» criminale terribile per il Paese. Dopo Binnu Provenzano, se ne va anche lui: il padrino. Il capo dei capi. Totò ‘u curtu (il corto, ndr) il soprannome più gentile. La bestia, lo definì il pentito Tommaso Buscetta. Il più...