È veramente «un piccolo canone della grande letteratura della nostra epoca» guidato da un gusto sicuro ed esigente, come scrive Remo Ceserani nella sua prefazione, quello che si squaderna in Maestri di finzione (Quodlibet, pp. 624, euro 28), il volume in cui Francesca Borrelli, co-curatrice dell’inserto Alias Domenica di questo giornale, ha raccolto le più significative fra le interviste a scrittori realizzate nella sua carriera, tutte apparse negli anni sulle pagine culturali del manifesto e alcune riproposte qui con necessarie integrazioni di parti mancanti. Un canone che riunisce ben quarantatré scrittori: nomi del calibro di José Saramago, Oe Kenzaburo, V.S....