L’immaginazione sociologica è un’espressione con la quale lo statunitense Charles W. Mills, nell’omonimo libro del 1959, indicava la necessità per le scienze sociali di cogliere, in ogni fenomeno studiato, il legame tra le biografie individuali e la grande storia. Solo così la sociologia avrebbe sviluppato un orientamento critico in grado di metterla al riparo da due rischi mortali: la vuota astrattezza e la banalità ammantata di falsa scientificità. Oggi questi due rischi si trasformano nel pessimismo apocalittico di molta teoria sociale e nell’iperspecializzazione delle scienze sociali che si condannano all’irrilevanza nel dibattito pubblico. Alain Touraine – uno dei più grandi...