Il rapporto tra giustizia e informazione è tra i più problematici, né può essere definito una volta per tutte. Se, infatti, la giustizia non può sottostare agli umori dell’opinione pubblica, venendo vincolata soltanto alla corretta interpretazione della legge, l’informazione non può essere elusa, ponendosi a fondamento di ogni società democratica, la quale pretende un controllo sociale sul modo di esercizio dei poteri, anche di quello giudiziario. Un terreno sdrucciolevole che spesso porta ad eccessi in un senso o nell’altro. Quando prevalgono le ragioni della chiusura si vogliono costringere i giudici – con leggi o direttive – ad una troppo anodina...