Il problema di Marx e del marxismo è filosofico e nasce dal fatto che «il motivo dialettico», legato alla formazione hegeliana di Marx, «convive criticamente-problematicamente con il motivo ontologico derivantegli dalla lunga e approfondita frequentazione dei classici greci», per sfociare nella ricerca della «compossibilità di dialettica e ontologia, di idealismo e materialismo», di «critica» e «sistema», «rivoluzione» e «comunismo», «politica» e «filosofia», «negazione della negazione» e «positività», «storia» ed «essere». Secondo l’analisi che Fabio Vander offre nel suo Critica e sistema. Filosofia del giovane Marx (manifestolibri, pp. 366, euro 28), tale compossibilità non è stata realizzata né da Marx né...