Roma resti «città aperta e ospitale», sia «città dei ponti, mai dei muri!». È l’appello che papa Francesco, ieri mattina in visita in Campidoglio, ha lasciato all’amministrazione capitolina e all’intera cittadinanza. «Roma – ha detto il pontefice, che è prima di tutto vescovo di Roma, nel suo discorso nell’aula Giulio Cesare, dove abitualmente si riunisce il consiglio comunale -, lungo i suoi quasi 2.800 anni di storia, ha saputo accogliere e integrare diverse popolazioni e persone provenienti da ogni parte del mondo, appartenenti alle più varie categorie sociali ed economiche, senza annullarne le legittime differenze, senza umiliare o schiacciare le...