Agli atti del processo che inizierà a febbraio prossimo per l’omicidio di Saman Abbas – la diciottenne che si ribellò al matrimonio forzato architettato dai suoi genitori, e che sparì nel nulla il 30 aprile 2021 dalla sua casa di Novellara, nel Reggiano – c’è una intercettazione che potrebbe essere la chiave di volta definitiva del caso: il padre di Saman in una telefonata a un parente avrebbe confessato di averla uccisa. Il padre-padrone Shabbar Abbas e la madre Nazia Shaheen, ancora latitanti in Pakistan, lo zio e due cugini, arrestati nei mesi scorsi tra Francia e Spagna, saranno giudicati...