In un libro anomalo, mesto, prudente e a tratti malinconico, Federico Pizzarotti scrive una specie di lettera d’addio al Movimento 5 Stelle che lo ha sospeso da mesi a causa di un’indagine ormai archiviata. Arriva oggi in libreria per Mondadori e si intitola La Rivoluzione Normale, questa disamina del M5S, delle affinità e divergenze tra il sindaco di Parma e Beppe Grillo. Il volume ripercorre questi anni di grillismo visti dal sindaco e viene attraversato dall’elogio dell’arte del compromesso e della mediazione. La rottura di Pizzarotti si consuma in nome di un invito alla moderazione: apparirà eretica ma a ben...