Ministro Provenzano, a 50 anni dalla legge 30 lei propone un nuovo Statuto dei lavoratori. Con questa maggioranza è una proposta verosimile? Fin qui abbiamo rincorso i mutamenti del mercato del lavoro. Anche noi, che abbiamo previsto già dall’autunno un rafforzamento di tutele per rider. Ma al tempo dell’algoritmo, dello smart working, e alla luce della pandemia, dobbiamo continuare a mettere le toppe? È il momento di scrivere un nuovo statuto che riveda la disciplina del mercato del lavoro, fin qui frammentata e precarizzante. Da più parti ci si interroga su quale ambizione alta si possa dare a questa legislatura,...