Enrique Vila-Matas (nato a Barcellona nel 1948) per tre settimane si è recato in un ristorante cinese nella periferia di Kassel per compiere il suo lavoro abituale – ossia scrivere – trasformandosi così in un’opera d’arte vivente. Queste erano, d’altronde, le istruzioni presenti nell’invito che aveva ricevuto affinché partecipasse a Documenta 13. Kassel non invita alla logica (in Italia edito da Feltrinelli) è la narrazione di quell’esperienza vissuta dall’autore spagnolo, libro di viaggio, diario e insieme romanzo. È anche una divertita affabulazione delle varie declinazioni che può generare l’incontro con l’arte per uno scrittore. Vila-Matas ha presentato il suo libro...