Tre mesi dopo il giugno internazionale dei poeti a Castelporziano, il 14-15 settembre del 1979 si apriva a Ravenna, per iniziativa del gruppo «Tutto Previsto» il Mercatino di poesia. Alla metà degli anni Settanta erano nate nuove istituzioni dello scrivere in versi, molto prima di questi eventi pubblici: riviste, fanzine, luoghi d’incontro, letture private e pubbliche. Durò molti anni (troppo pochi), era un sentire reale non una moda, copriva il vuoto tra la politica disseminata ovunque di quegli anni e lo spazio privato, individuale ed intimo fin lì accuratamente nascosto. C’erano in giro riviste appena aperte, gruppi che si fondavano...