Avevano scelto di restare in Burundi malgrado l’età avanzata e i problemi di salute. Tre suore italiane – Olga Raschietti, Lucia Pulici e Bernardetta Boggian – sono state uccise domenica a Bujumbura, capitale del Burundi. Un massacro efferato, avvenuto in due tempi e con modalità ancora poco chiare in un convento delle missionarie saveriane a Kamenge, zona nord della città. Fonti della polizia locale riferiscono che le tre religiose sono state violentate e che una di loro è stata addirittura decapitata. Ma la cosa – soprattutto per quanto riguarda la violenza sessuale – non trova per ora conferma dai vertici...