Il segretario generale della Cgil tacciato di essere un estremista e diventato – per sua stessa autoironica ammissione – «un moderato». Che dialoga di lavoro con l’ex presidente del consiglio della «sinistra liberale», con gli anni tornato ad usare parole come «proletariato» e «classe operaia». Ieri mattina solo posti in piedi all’aula Santi della Cgil – la più capiente Di Vittorio era occupata dall’Assemblea generale della Fiom – per parlare de «L’orizzonte del lavoro» con Maurizio Landini e Massimo D’Alema. L’occasione è la presentazione del numero di ItalianiEuropei – la fondazione di D’Alema – che ospita un dialogo scritto tra...