Il divenire continuo che caratterizza la vita in ogni giardino, al pari con la consapevolezza del suo dipendere da noi in quanto artificio, la sua impermanenza e il suo trasformarsi con il variare di sensibilità e culture che pure lo rendono costitutivamente sempre a noi contemporaneo, tutto ciò ci confronta con il tema del disfarsi e ricomporsi dell’identità del «progetto originale», come pure, oltre la sua primitiva costituzione d’avvio, con il nodo delle molte sue vite a seguire. Le tante afterlife cui vanno incontro in particolare quella sorta di documenti viventi che sono, a vario titolo, i giardini storici. E...