Dopo la festa per l’incoronazione di Mario Draghi da parte degli industriali, smaltita la sbornia tra i leader della maggioranza c’è chi si risveglia un po’ meno allegro. A fare la fila davanti al tavolo che il presidente di Confindustria Carlo Bonomi ha apparecchiato per siglare un Patto insieme ai sindacati, che quel Patto però dovrebbero più che altro subirlo, restano convintamente Fi e i renziani. E se anche i partiti, giovedì schiaffeggiati a più riprese da Bonomi, non sono stati invitati, essendo l’ospite d’onore il premier, persino Salvini, dopo un paio di battibecchi (Bonomi si era scagliato contro Quota...