Dalle parti di New Orleans, le tradizioni sono una cosa seria, al punto da vantare una caratura musicale internazionale. Accade quindi che la formazione di maggiore qualità che si muove nel solco delle bands del Mardi Gras Indians, concretizzi con questo terzo lavoro il suo risultato migliore. Accade grazie ad una spiccata componente autorale di qualità in fase di scrittura. Sia chiaro, pescano a mani basse da quanto gente come Wild Magnolias e Creole Wild West, ma a ragion veduta e con pieno diritto d’appartenenza: d’altronde non potrebbe essere altrimenti considerato che il vocalist Joseph Boudreaux Jr. è figlio di Big Chief Monk Boudreaux. Ed oltre lui, è l’intero collettivo a vantare nonostante la bassa età media, talento ed esperienza di primo livello. La dimostrazione si ha con il dirompente singolo My People, brano identitario della comunità locale in sofferenza durante la pandemia e che fa danzare su ritmiche funk. Non da meno è il suono fresco e contemporaneo di Wildman, ed ancor più Firewater, Second Line Girl e Shallow Water dove il codice genetico della strada che include dagli spy boy alla second line emerge in tutta la sua prorompente vitalità.