C’è ancora un po’ di tempo. Per leggere. E allora, di qualunque matrice siano o siano stati o saranno questi giorni con l’estate agli sgoccioli, liberiamoci fino in fondo di un senso di colpa, concediamoci le letture che più ci risultano gradite. E mettiamoci dentro anche lui: il famigerato «food». Se nei circoli più di settore non si fa mistero di quanto ormai sia diventato un argomento asfissiante e ripetitivo, è pur vero che resta comunque un grande successo. Editoriale e non. Allegro, distensivo, si potrebbe dire quasi curativo, il cibo ci nutre concretamente e virtualmente. In mezzo a tutto...